Antenati – Lucy e altri racconti dal tempo profondo
In questi giorni ho letto l’ultimo libro del prof. Giorgio Manzi, che raccoglie un insieme di scritti su alcune importanti scoperte paleoantropologiche e su alcuni fossili di notevole rilevanza, alcuni dei quali scoperti in Italia.
A differenza di altri libri [2], questa volta Manzi usa un espediente letterario per legare i brani tra di loro. Immagina, infatti, che si tratti di testi scoperti da dei visitatori di una civiltà extra-terrestre mentre svolgevano delle ricerche sul nostro pianeta ormai disabitato, dopo l’estinzione della razza umana causato dalla cattiva gestione del pianeta e delle sue risorse.
Gli extraterrestri, grazie a questi ritrovamenti, capiscono che gli umani erano degli esseri intelligenti e che, prima di estinguersi, avevano raggiunto un certo grado di consapevolezza e di comprensione della loro storia e del fenomeno dell’evoluzione che li aveva portati a mutare nel corso dei millenni.
I dieci capitoli di cui è composto il libro trattano vari argomenti molto interessanti: la scienza della paleoantropologia, la nascita e l’affermarsi della teoria dell’Evoluzione per merito di Darwin e Wallace, la truffa del teschio di Piltdown e poi, nei capitoli dal 4 al 10, si prende come spunto la storia del ritrovamento di un particolare fossile per poi riassumere in modo chiaro e coinvolgente lo stato attuale della conoscenza sulla storia dell’evoluzione degli ominini, dai primi discendenti dell’antenato comune con gli scimpanzé all’ultima specie rimasta in circolazione: l’Homo sapiens. Tutto questo passando per le altre specie ormai estinte che si sono susseguite nell’arco degli ultimi 6-7 milioni di anni.
Il libro, rispetto agli altri dello stesso autore, non proprone novità particolari, ma si tratta comunque di un viaggio interessante attraverso i millenni, che ci porta a riflettere sulla storia del nostro pianeta e a porci tante domande che spesso ancora non hanno una risposta definitiva. Inoltre gli aneddoti riguardanti i ritrovamenti lo rendono scorrevole e piacevole da leggere.
Detto questo, secondo me, un testo di questo tipo sarebbe ancora più bello se corredato di schemi e immagini che aiutino a capire ciò di cui si parla.
Comprendo che, in questo modo, il numero delle pagine, la complessità e il costo del libro lieviterebbero, però è comunque bello poter visualizzare le cose che si leggono.
Così ho deciso di creare degli schemi per conto mio e di cercare su Internet delle immagini che potrebbero illustrare ogni capitolo, se un giorno lo devessi rileggere lo farò consultando questo archivio di immagini.
Riporto nel seguito di questo post il frutto di questo piccolo lavoro.
Schema degli ominini
In questa immagine sono rappresentate tutte le specie di ominini di cui si parla e si possono vedere bene le relazioni temporali tra di esse:
In ogni capitolo del libro (dal quarto al decimo) si parla della storia del ritrovamento di un fossile chiave nella comprensione dell’evoluzione umana. Riporto un riassunto di questi 7 fossili:
Nome informale | Sigla identificativa | Specie attribuita | Ritrovamento: data – sito – luogo – nazione | Datazione |
Lucy | A.L. 288-1 | Australopithecus afarensis | 1974 – sito di Hadar – regione di Hafar – Etiopia | ~ 3,2 Ma ** |
Turkana boy | KNM-WT 15000 | Homo ergaster | 1984 – giacimento di Nariokotome – Lago Turkana – Kenya | ~ 1 Ma |
Uomo di Flores* | LB-1 | Homo floresiensis | 2003 – grotta di Liang Bua – Isola di Flores – Filippine | ~ 190-50 Ka |
Argil o Uomo di Ceprano | Ceprano 1 | Homo heidelbergensis | 1994 – sito di Ceprano – Frosinone – Italia | ~ 430-385 Ka |
Uomo del Circeo | Guattari 1 o Circeo 1 | Homo neanderthalensis | 1939 – grotta Guattari – Circeo – Italia | ~ 60-50 Ka |
Uomo di Altamura | – | Homo neanderthalensis | 1993 – grotta di Lamaluga – Altamura – Italia | ~ 172-130 Ka |
Oetzi o Uomo del Similaun | – | Homo sapiens | 1991 – ghiacciaio del Similaun – Trentino – Italia | ~ 5300 a |
* Questa specie è chiamata anche Hobbit, mentre gli indigeni dell’isola indicavano con i termini Ebu Gogo o Lai Ho’a individui simili appartenti alla loro tradizione orale ed estinti.
** Ma = milioni di anni – Ka = migliaia di anni
Le foto di questi 7 fossili***
**** Le immagini dell’articolo e della photogallery sono prese da Google immagini. Non è per noi possibile verificare eventuali diritti d’autore o risalire agli autori delle stesse. Nel caso un autore lo segnali indicheremo con piacere la provenienza o la rimuoveremo con dispiacere se richiesto. E’ possibile usare il form di contatti del sito per le segnalazioni del caso.
Queste sono le foto dei fossili e quelle delle loro ricostruzioni realizzate da dei bravissimi paleoartisti [7][8]:
Mappa dei siti archeologici
Questo invece è il link a una mappa dei siti archeologici di cui si parla nel libro (in realtà ci sono anche quelli soltanto citati ed altri che ho aggiunto perché trovati durante questa ricerca).
I siti della mappa solo colorati in base alla specie di cui si parla, secondo questo criterio e questi colori:
- ritrovamenti misti, Ardipithecus ramidus
- Australopithecus africanus, A. afarensis, A. sediba
- early Homo, Homo habilis, Homo ergaster
- Homo erectus
- Homo georgicus
- Homo naledi, Homo floresiensis, Homo luzonensis, Homo di denisova
- Homo heidelbergensis
- Homo neanderthalensis
- Homo sapiens
Altre foto***
**** Le immagini dell’articolo e della photogallery sono prese da Google immagini. Non è per noi possibile verificare eventuali diritti d’autore o risalire agli autori delle stesse. Nel caso un autore lo segnali indicheremo con piacere la provenienza o la rimuoveremo con dispiacere se richiesto. E’ possibile usare il form di contatti del sito per le segnalazioni del caso.
Qui invece, ordinate per capitolo, ci sono delle immagini che potrebbero aiutare a comprendere meglio ciò di cui si parla:
Fonti e Riferimenti
- Giorgio Manzi, Antenati – Lucy e altri racconti dal tempo profondo, il Mulino, 2024.
- Giorgio Manzi, Ultime notizie sull’evoluzione umana, il Mulino, 2017.
- Giorgio Manzi, Il grande racconto dell’evoluzione umana, il Mulino, 2018.
- Antenati: la mappa dei siti archeologici citati nel libro.
- Elenco di siti di ritovamenti di fossili su Wikipedia.
- Descrizione del sito di Lomekwi 3 (LOM3) su Wikipedia.
- Le ricostruzioni paleoartistiche degli ominini realizzate dai fratelli Adrie e Alfons Kennis.
- Le ricostruzioni paleoartistiche degli ominini realizzate da Elisabeth Daynes.
- Breve cronistoria dei Neanderthal in Italia di Francesco Piccardi su Pikaia.
- L’uomo dell’isola di Flores, su questo blog.
- I nostri antenati: quando l’uomo è diventato tale, su questo blog.